A Palazzo Blu, nelle incantevoli opere del grande maestro Hokusai
A Pisa, attraverso le sale di Palazzo Blu, nasce un ponte verso il Sol Levante con la mostra Hokusai, un’esposizione che promette di incantare gli appassionati d’arte: una retrospettiva dedicata al genio indiscusso dell’ukiyo-e, Hokusai.
L’artista giapponese, con la sua maestria ineguagliabile, ci conduce in un viaggio attraverso un mondo di delicate sfumature e di vibranti contrasti. Le sue xilografie, vere e proprie gemme dell’arte orientale, ci rivelano un universo poetico dove la natura si fonde con la spiritualità, dando vita a paesaggi di una bellezza struggente.
La mostra ci permette di ammirare l’evoluzione stilistica di Hokusai, dalla giovinezza, quando il suo tratto era ancora timido e incerto, fino alle opere mature. Le celeberrime “Trentasei vedute del monte Fuji”, con la loro iconicità, sono solo una delle tante tappe di questo affascinante percorso.
Ma Hokusai non è solo il maestro delle vedute. Il percorso espositivo ci guida attraverso opere che ci rivelano anche un artista eclettico, capace di spaziare dalla rappresentazione della natura alla ritrattistica, dalla figura femminile ai soggetti mitologici. Ogni opera è un inno alla vita, un invito a contemplare la bellezza del mondo che ci circonda.
Il tratto di Hokusai, raffinato e allo stesso tempo potente, è in grado di trasmettere emozioni profonde e intense. Le sue linee, ora morbide e sinuose, ora nette e decise, sembrano danzare sulla carta, creando un ritmo visivo che coinvolge lo spettatore.
Anche questa volta a Palazzo Blu c’è la possibilità di immergersi nell’universo artistico di uno dei più grandi maestri giapponesi.
Testo di Felisia Toscano
Foto di Maria Di Pietro