Helen Frankenthaler in mostra a Palazzo Strozzi
La retrospettiva dedicata a Helen Frankenthaler, “Dipingere senza regole” di Palazzo Strozzi, è un’esperienza visiva incredibile. L’artista americana, pioniera del Color Field Painting, ci immerge in un universo cromatico di straordinaria intensità, dove il colore si libera dalle forme e si espande sulla tela con una libertà quasi sconcertante.
Le opere di Frankenthaler sono un inno alla spontaneità e all’intuizione. La pittrice, con la sua tecnica innovativa del “soak-stain”, ovvero l’assorbimento del colore direttamente sulla tela non tesa, crea superfici morbide e cangianti, simili a nuvole sospese o a paesaggi interiori. I colori, accostati con maestria, vibrano di una luce propria, creando atmosfere ora serene e meditative, ora cariche di energia.
La mostra ci permette di seguire l’evoluzione artistica di Frankenthaler, dalle prime opere influenzate dall’Espressionismo astratto fino alle sperimentazioni più mature. Ogni quadro è un piccolo universo, un invito a perdersi in un labirinto di sensazioni ed emozioni.
Ciò che rende questa retrospettiva davvero speciale è la capacità di Frankenthaler di creare un dialogo tra forma e colore. Le sue opere non sono semplici sfumature di colore, ma vere e proprie composizioni, dove ogni pennellata è studiata con cura. La pittrice, infatti, non si limita a dipingere, ma costruisce delle vere e proprie architetture pittoriche, dove lo spazio si dilata e si contrae, dando vita a un’esperienza visiva coinvolgente e multidimensionale.
L’artista americana ci dimostra che la pittura può essere ancora uno strumento capace di esprimere le emozioni più profonde, per interrogarsi sulla natura stessa della realtà.
La mostra è visitabile fino al 26 gennaio 2025 nei consueti orari di apertura di Palazzo Strozzi.
Testo di Felisia Toscano
Foto di Maria Di Pietro