Il Programma della XIII edizione dei Dialoghi di Pistoia
Dialoghi di Pistoia tornano ad animare la città con una tre giorni che ormai ha visto ben 200.000 presenze nel corso delle precedenti dodici edizioni.
Narrare humanum est. La vita come intreccio di storie e immaginari è questo il tema scelto per il Festival del 2022 che come sempre accoglierà antropologici, filosofi, scrittori, classicisti pronti a dialogare sull’importanza della narrazione, dai mezzi di comunicazione tradizionali come i miti classici, il cinema per poi arrivare al web, allo storytelling e alla comunicazione contemporanea.
Ad aprire la conferenza stampa sono le parole di Lorenzo Zogheri per la Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia che riconferma l’importanza del sostegno e della collaborazione che ormai da anni viene data al Festival antropologico pistoiese, inoltre sottolinea la bellezza del rapporto creato con i giovani che, in tantissimi, arrivano sia come spettatori che come volontari; Cristina Pantera Amministratrice di Pistoia Musei svela una delle novità di quest’anno, ovvero, la possibilità di ampliare i proprio orizzonti che all’interno di Dialoghi si è trasformato nella realizzazione degli eventi dei Festival anche fuori Pistoia, quest’anno, infatti, ci sarà la possibilità di partecipare ad alcuni eventi presso il Teatro Pacini di Pescia.
Il Sindaco Alessandro Tomasi commenta “sono convinto che anche quest’edizione lascerà un segno positivo, non mi resta che augurarvi buoni Dialoghi!”
Dulcis in fundo Giulia Cogoli ideatrice e direttrice di Dialoghi di Pistoia presenta, con enorme soddisfazione ed entusiasmo, quello che sarà il tema di questa XIII edizione.
L’apertura ci sarà venerdì 27 maggio con Maurizio Bettini, scrittore e fondatore del Centro di studi sull’Antropologia del Mondo Antico dell’Università di Siena; Guido Barbieri, Anna Bonaiuto, Concita De Gregorio, Roberto Saviano e tanti altri nomi saranno i protagonisti.
Il Premio Internazionale Dialoghi di Pistoia quest’anno verrà conferito a Dacia Maraini scrittrice, drammaturga, saggista e poetessa le cui opere sono tradotte in più di venti paesi.
“Il nostro non è un semplice Festival di tre giorni, è un vero e proprio sistema culturale a cui hanno preso parte e lavorano circa 500 persone” afferma la Cogoli.
Dialoghi di Pistoia è uno dei festival più importanti d’Italia con un ampio archivio di file/video che conta milioni di visualizzazioni, un progetto scuola con ben 32.000 studenti provenienti da tutta Italia ed una collana di libri.
La bella cornice di Piazza Del Duomo, insieme ai Teatri pistoiesi vi aspettano dal 27 al 29 maggio con numerosi eventi e conferenze che, anche quest’anno, contribuiranno ad arricchire umanamente e culturalmente tutti i partecipanti.
Testo e foto di Felisia Toscano